Il cancro infantile differisce dal cancro degli adulti in termini di tipo, sviluppo e risposta al trattamento. Nei bambini, il cancro è considerato una malattia rara. In effetti, i tumori pediatrici corrispondono all'1% dei tumori rilevati ogni anno.
Le informazioni su questi tipi di cancro sono disponibili nelle risposte alle domande seguenti. Per maggiori dettagli, puoi consultare i seguenti siti:
I tipi più comuni di cancro nei bambini sono:
Il trattamento dipende dal tipo di tumore, ma di solito include una combinazione di:
Sono disponibili diverse soluzioni di alloggio e trasporto per consentire alle famiglie di andare a trovare il bambino durante il trattamento in ospedale. Ad esempio, alcuni veicoli possono essere messi a disposizione da alcune società di autonoleggio. Allo stesso modo, le camere possono essere offerte da determinate compagnie alberghiere o pensioni. Per ulteriori informazioni sulle varie soluzioni esistenti, non esitate a consultare il sito u-links della Società francese per la lotta contro il cancro e la leucemia nei bambini e negli adolescenti (SFCE): https://u-link.eu/hebergement-et-transport
Le prospettive dipendono dal tipo di tumore, dallo stadio in cui è stato scoperto e dalla risposta al trattamento. I tassi di sopravvivenza stanno migliorando grazie ai progressi nella ricerca clinica, ai nuovi farmaci e alle migliori pratiche di gestione. Sono inoltre in corso iniziative di assistenza di supporto per migliorare la qualità della vita dei bambini durante e dopo il trattamento.
La leucemia è un tipo di tumore del sangue che si sviluppa nel midollo osseo. È caratterizzato dalla rapida proliferazione di cellule del sangue anormali, che invadono e possono eventualmente inibire la produzione di cellule del sangue normali. Nei bambini, questo tipo di tumore può progredire rapidamente, richiedendo spesso un trattamento immediato.
Le leucemie nei bambini sono principalmente classificate in due tipi, ognuno dei quali ha diversi sottotipi:
I biomarcatori e le mutazioni genetiche variano a seconda del tipo di leucemia e aiutano a guidare le scelte terapeutiche:
I trattamenti per le leucemie pediatriche includono:
Il linfoma è un tipo di tumore che colpisce il sistema linfatico, responsabile della difesa immunitaria dell'organismo. È caratterizzato da una proliferazione anormale dei linfociti, un tipo di globuli bianchi. Nei bambini esistono due tipi principali di linfoma: il linfoma di Hodgkin (HL) e il linfoma non Hodgkin (NHL), ciascuno con caratteristiche e trattamenti specifici.
Linfoma di Hodgkin (HL)
Linfoma non Hodgkin (NHL)
Linfoma di Hodgkin: Mutazioni NFkB e amplificazione REL
Linfoma non Hodgkin: Traslocazione t (8; 14), mutazioni TP53 e disregolazione BCL2, anomalie genomiche in TCR e ALK
Questi trattamenti possono variare in intensità e combinazione, a seconda dell'età del bambino, dello stato di salute generale e delle caratteristiche specifiche del linfoma. I continui progressi nella comprensione delle basi genetiche dei linfomi nei bambini stanno aprendo la strada a trattamenti più mirati e potenzialmente meno tossici.
Il neuroblastoma proviene dal tessuto nervoso simpatico presente in vari punti del corpo (a livello del surrene, che si trova sopra il rene, e in tutta la colonna vertebrale). I neuroblastomi possono quindi essere addominali, toracici, cervicali o pelvici. Inoltre, più della metà dei neuroblastomi viene rilevata in fase metastatica, cioè con un tumore che si è diffuso in altre parti del corpo, specialmente nelle ossa e nel midollo osseo.
I neuroblastomi non sono tradizionalmente classificati in sottotipi istologici allo stesso modo degli altri tumori, ma vengono spesso valutati in base alla loro presentazione istopatologica e alla categorizzazione del rischio, che riflette importanti differenze biologiche:
I neuroblastomi sono caratterizzati da vari biomarcatori e mutazioni genetiche che hanno implicazioni per la prognosi e le opzioni di trattamento: possiamo trovare amplificazioni del MYCN, mutazioni in ALK, alterazioni nel TP53.
Lo stadio di un tumore consente di determinare lo stato di evoluzione del tumore canceroso. La tabella seguente descrive le fasi di un neuroblastoma.
Esistono tre trattamenti principali per il neuroblastoma: chirurgia, radioterapia e chemioterapia. I farmaci usati nella chemioterapia sono, molto spesso, cisplatino, etoposide, vincristina, doxorubicina e ciclofosfamide.
Il retinoblastoma è un tumore presente nella retina di un bambino. Nella maggior parte dei casi, si sviluppa prima dei 5 anni.
Il retinoblastoma è principalmente associato ad alterazioni del gene RB1, che svolge un ruolo chiave nella regolazione del ciclo cellulare. Ma potrebbero esserci anche amplificazioni del MYCN o altre alterazioni genetiche.
Lo stadio di un tumore consente di determinare lo stato di evoluzione del tumore canceroso. La tabella seguente descrive le fasi del retinoblastoma.
Diversi trattamenti possono essere offerti in un centro specializzato, i principali dei quali sono:
Il nefroblastoma, chiamato anche tumore di Wilms, è un tumore che colpisce il rene nei bambini piccoli (si manifesta tra 1 e 5 anni di età). Questo tipo di cancro si sviluppa nella metanefrosi, una parte del rene embrionale che formerà il rene definitivo.
Le principali mutazioni coinvolte nei nefroblastomi sono le mutazioni del gene WT1, le anomalie del gene WTX, le amplificazioni MYCN e le amplificazioni TP53.
Lo stadio di un tumore consente di determinare lo stato di evoluzione del tumore canceroso. La tabella seguente descrive le fasi di un nefroblastoma, definite per l'International Society for Pediatric Oncology (SIOP).
Per il trattamento del nefroblastoma, viene inizialmente proposta la chemioterapia per ridurre le dimensioni del tumore prima dell'intervento. I farmaci più usati per questa chemioterapia sono la vincristina, l'actinomicina D e l'adriamicina. L'intervento proposto, chiamato nefrectomia estesa, prevede l'asportazione del rene malato.
L'epatoblastoma è un tumore al fegato che si manifesta nella maggior parte dei casi prima dei 4 anni. È il tipo più comune di tumore maligno del fegato nei bambini. Sebbene l'incidenza complessiva dell'epatoblastoma sia bassa, il suo riconoscimento è fondamentale a causa dell'importanza della diagnosi e del trattamento precoci.
Il principale gene coinvolto nella trasformazione delle cellule epatiche in tumori cancerosi è l'oncogene -catenina. L'attivazione di questo gene può essere associata a mutazioni nei seguenti geni: NFE2L2, TERT, GPC3, RPS6KA3 e CREBBP.
Il trattamento principale per l'epatoblastoma è chemioterapia preoperatoria (basato principalmente su cisplatino) per ridurre le dimensioni del tumore, un'operazione arimozione del tumore Poi finalmente un chemioterapia postoperatoria.
Si noti che per i tumori di grandi dimensioni può essere preso in considerazione un trapianto di fegato.
Come si sviluppano i tumori cancerosi nei bambini?
I tumori nei bambini tendono a crescere più rapidamente rispetto agli adulti a causa della rapida divisione cellulare. Tuttavia, spesso rispondono bene a trattamenti come la chemioterapia e le radiazioni.